“Tutti i bambini sono artisti “… Iris Aguettant, attrice
Se dico che tutti gli uomini sono artisti, mi riderete gentilmente in faccia. Mi direte che è perfino un’impostura gettata in faccia al 95% degli uomini che attraversano la vita senza neanche l’idea di bellezza, sia esterna che interiore.
Certo. Dimenticate dunque rapidamente questo proposito utopista di tipo sessantottino e sostituiamolo con quest’altra affermazione: ” Tutti i bambini sono artisti “. Ah! Ecco che suona subito più giusto.
Allora, che cosa ciò intende dire, che cosa bisogna sentire, che cosa bisogna riconoscere?
Che tutti gli uomini, durante il periodo che precede l’età della ragione, sono infatti artisti. Sono anche soltanto questo. Finché la ragione non è riuscita ancora a prendere il sopravvento, né è riuscita ad uscire per l’orifizio malefico dal mondo esterno e meraviglioso dell’infanzia, il genio creativo dell’infanzia si mantiene intatto.
Non c’è bisogno di parlare di impegno ad un bambino, né di concentrazione, né dell’importanza di vivere l’istante presente; basta guardarlo tirar fuori la lingua mentre disegna i raggi del suo enorme sole o il fumo che esce sempre dritto dalla sua casa verde. Un aereo può passare il muro del suono, non lo sentirà. È interamente catturato dalla sua opera. Esattamente come un vero pittore, un vero scultore, un vero regista.
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