Il Killa  «La luna», in lingua quechua

Il laboratorio del Killa fa parte del centro ” Muchacho solidario ” localizzato in un quartiere di Quito, la capitale.  Là, i ragazzi, che lavorano per la strada come venditori di giornali o di sigarette, lustrascarpe, possono riposarsi, pranzare, fare i loro compiti.

Sylvia García è all’origine della creazione del laboratorio: questa giovane donna peruviana, al tempo stesso pittrice e poetessa, ha passato una decina di anni nel cuore del paese, a Riobamba, prima di installarsi a Quito: con competenza ed energia ha guidato e aiutato dei giovani della strada a realizzare degli affreschi sui muri, poi delle mostre. Per lei, la creazione artistica non è il solito tempo libero, ma una scelta di vita che impegna.

Nel 2001, il gruppo Constellation vede la luce, si chiamerà Killa, Luna, secondo il desiderio dei ragazzi. Una parola della lingua quechua, fondamento della loro identità e della loro fierezza.

I ragazzi

I giovani realizzano degli affreschi in città, nei villaggi, partecipano alle mostre e ai concorsi. Parecchi giovani artisti ricevono delle ricompense.

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I dipinti

   

Coordinate

Tale:  0987282806.

sylgarciaf@yahoo.com.